La capacità di una società di consulenza finanziaria indipendente di capire dove investire dipende sempre da un fattore che mixa l’esperienza pregressa, l’analisi diretta del singolo mercato finanziario e quella indiretta attraverso un sistema di aggiornamento completo e pervasivo di quelle che sono le informazioni più importanti prodotte dai maggiori analisti mondiali, da banche e finanziarie.
In questo modo maturi quella capacità previsionale che è solo il primo passo per offrire il giusto suggerimento al cliente a seconda del suo portafoglio e delle sue propensioni al rischio.
Da questo punto di vista, uno dei mercati che fa parte integrante del nostro panel di analisi, è quello delle materie prime, soprattutto in questo momento in cui sono attive le più importanti operazioni di speculazione degli ultimi 30 anni sotto le mentite spoglie di una crisi economica e militare.
In tal senso veniamo subito al dunque.
Conviene investire in materie prime (o per meglio dire in società di settore)?
La risposta rapida è potenzialmente si. La stessa JPMorgan nel 2021 aveva previsto a riguardo un super ciclo.
La risposta completa è potenzialmente si perché non solo le commodities possono rappresentare una scelta intelligente a breve termine (ma da valutare con la massima attenzione e solo con a fianco un consulente finanziario indipendente esperto), ma rappresentano, allo stato attuale, un interessante investimento a lungo termine.
Solo negli ultimi 3 anni infatti, per farvi capire, 32 materie su 33, hanno visto un aumento di prezzo.
Per questo Noi di Vision valutiamo ultimamente il loro inserimento nel portafoglio, naturalmente previo un’analisi accurata del profilo del cliente ed una sua formazione diretta (noi i clienti li formiamo).
Alcuni dati su cui riflettere:
- Il gas naturale ha visto un incremento negli ultimi 3 anni del +159%
- Il caffé del +108%
- La benzina del 100%
- Il diesel del 96%
Solo il cacao ha visto un decremento del -9,8%.
La media di tutto il resto è stata del +24% in tre anni e come detto, viste le speculazioni in atto e quelle previsionali, il mercato appare florido anche per il 2023.
Per farvi capire nel concreto: se aveste investito 100.000€ in modo intelligente, avreste ottenuto 54.000€ di utili.
Perciò allo stato attuale, ripetiamo, allo stato attuale, la speculazione in atto sembra prevalere anche nel 2023 rispetto alla potenzialità di una recessione globale in grado di abbassare il consumo di tali merci.
Ovviamente, è sempre meglio affidarsi a chi fa questo di lavoro tutti i giorni come Vision, perché anche se non abbiamo la palla di cristallo, siamo costantemente aggiornati su questo mercato ed altri in modo da capirne le volatilità sia in termini di difesa che soprattutto in termini di potenziali rialzi.
Perciò parti da una consulenza gratuita del tuo portafoglio con il nostro team di analisti.
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