Cos’è la pensione di vecchiaia?
La pensione di vecchiaia è una prestazione economica erogata dall’INPS a favore dei lavoratori dipendenti e autonomi che hanno raggiunto determinati requisiti anagrafici e contributivi.
Questa forma di pensione è destinata a garantire un reddito durante la fase della vita in cui il lavoratore cessa l’attività lavorativa per raggiunti limiti di età.
Quali sono i requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia? (Età e contributi)
Attualmente, per accedere alla pensione di vecchiaia è necessario:
- Aver compiuto 67 anni di età.
- Aver maturato almeno 20 anni di contributi.
Questi requisiti sono applicabili a tutte le categorie di lavoratori, sia uomini che donne. Tuttavia, esistono delle eccezioni:
- Invalidità superiore all’80%: 56 anni di età per le donne e 61 per gli uomini.
- Lavoratori impiegati in mansioni gravose: 66 anni e 7 mesi di età con 30 anni di contributi.
- Contributi minimi: In alcuni casi specifici, è possibile accedere alla pensione con soli 15 anni di contributi, se versati entro il 31 dicembre 1992, o con 5 anni di contributi effettivi per coloro che non rientrano nei casi di contribuzione figurativa.
Adeguamento dell’età pensionabile
La Legge Fornero prevede un adeguamento biennale dei requisiti anagrafici in base alle aspettative di vita comunicate dall’ISTAT. Questo significa che, nel corso degli anni, l’età richiesta per accedere alla pensione di vecchiaia potrebbe aumentare.
Come viene calcolato l’importo della pensione di vecchiaia?
L’importo della pensione di vecchiaia viene determinato sulla base dei contributi versati durante la carriera lavorativa e dal metodo di calcolo applicato:
- Metodo Contributivo: Si applica a chi ha iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995. La pensione è calcolata esclusivamente sui contributi effettivamente versati.
- Metodo Retributivo: Per chi ha maturato almeno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995. La pensione è calcolata sulla base del reddito medio degli ultimi anni di lavoro.
- Metodo Misto: Per chi ha lavorato prima e dopo il 31 dicembre 1995, combinando i due metodi sopra indicati.
Come si presenta la domanda per la pensione di vecchiaia?
La domanda per la pensione di vecchiaia deve essere presentata telematicamente sul sito dell’INPS. I lavoratori possono anche usufruire dei servizi di patronati e CAF per assistenza nella compilazione e presentazione della domanda. I canali disponibili sono:
- Online: Tramite il portale dell’INPS con accesso tramite credenziali SPID, CIE o CNS.
- Telefono: Contattando il numero verde dell’INPS.
- Intermediari: Rivolgendosi a CAF, patronati o commercialisti.
La pensione decorre dal primo giorno del mese successivo al raggiungimento dei requisiti di età e contributivi o, in alternativa, dal mese successivo alla presentazione della domanda.
Quando viene erogato il primo assegno pensionistico?
Generalmente, l’erogazione del primo assegno pensionistico avviene entro 55 giorni dalla data di decorrenza della pensione. È consigliabile presentare la domanda almeno 3 mesi prima del raggiungimento dei requisiti per evitare ritardi nell’erogazione del primo assegno.
Simulazione e calcolo della pensione
L’INPS mette a disposizione strumenti online come “PensaMI” e “Pensione Futura” per simulare il calcolo della pensione futura, tenendo conto di età, storia lavorativa e retribuzione. Questi strumenti, pur essendo utili, possono avere dei limiti e non sempre sono precisi.
La pensione di vecchiaia rappresenta un diritto fondamentale per i lavoratori che hanno raggiunto i requisiti previsti dalla legge. È essenziale comprendere i propri diritti e seguire correttamente la procedura di presentazione della domanda per assicurarsi una transizione agevole dalla vita lavorativa alla pensione.
Domande frequenti
A quale età si può accedere alla pensione di vecchiaia?
L’età minima richiesta è di 67 anni.
Quali sono i requisiti contributivi per la pensione di vecchiaia?
Sono necessari almeno 20 anni di contributi.
Come si presenta la domanda di pensione?
La domanda va presentata online sul sito dell’INPS, tramite telefono o intermediari come CAF e patronati.
Quanto tempo prima bisogna presentare la domanda di pensione?
È consigliabile presentare la domanda non più di 3 mesi prima della decorrenza del trattamento.