L’educazione finanziaria è fondamentale e bisognerebbe aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle persone su questo tema.

Non è una novità, infatti, che in tema di educazione finanziaria gli italiani sia generalmente ignoranti: una indagine condotta dall’Ocse (2020) su 26 Paesi ha mostrato come l’Italia risulta il paese con il più basso livello di alfabetizzazione finanziaria.

Questa ignoranza viene tuttora sfruttata dai vari intermediari per percepire grosse commissioni sui pessimi prodotti che vendono ai loro ignari clienti.

Tuttavia se ci guardiamo intorno, la quasi totalità degli eventi formativi e delle iniziative in tema di educazione finanziaria vengono promossi da istituti bancari e compagnie assicurative.

E qui sorge spontanea una domanda: perché dovrebbero interessarsi così tanto alla nostra formazione finanziaria?

Un investitore consapevole sa bene che il percorso verso il successo finanziario passa attraverso scelte oculate e basate su informazioni trasparenti. Quindi come possiamo fidarci di coloro che traggono vantaggio dai nostri investimenti mentre allo stesso tempo ci promettono una formazione finanziaria completa ed equilibrata?

La prossima volta che consideriamo di partecipare a un evento di educazione finanziaria, teniamo presente chi si nasconde dietro le quinte. L’autentica conoscenza finanziaria non dovrebbe mai essere offuscata da interessi secondari.